Il lipedema è reale. Ma troppe donne ancora non lo sanno.
Scopri cos'è, come riconoscerlo e perché la dieta da sola non basta.

Molte donne convivono per anni con dolore, gonfiore e accumuli di grasso localizzato… senza sapere di avere una vera e propria patologia: il lipedema.
Cos’è il lipedema (e perché viene spesso scambiato per semplice sovrappeso)
Il lipedema è una malattia cronica, progressiva e ancora oggi sottodiagnosticata.
Colpisce quasi esclusivamente le donne, spesso a partire dalla pubertà, da una gravidanza o in fase di menopausa.
Ma la parte più frustrante è questa:
molte donne che ne soffrono si sentono dire che “devono solo dimagrire”.
In realtà, non è un problema di dieta.
Non è un problema di sedentarietà.
E soprattutto non è un problema di forza di volontà.
🔍 Come si manifesta il lipedema
Uno dei motivi per cui il lipedema viene spesso ignorato o confuso con semplice sovrappeso è che i suoi segnali possono sembrare generici. Ma per chi li vive ogni giorno, diventano un peso reale, sia fisico che emotivo.
Ecco i sintomi più comuni:
Accumuli di grasso localizzati e simmetrici, soprattutto su cosce, ginocchia, polpacci e glutei. A volte anche sulle braccia.
Dolore al tatto, senso di tensione, pesantezza: è un dolore “muto”, che non viene compreso dagli altri.
Gambe che si gonfiano facilmente, soprattutto la sera o dopo essere rimaste in piedi a lungo.
Lividi frequenti e inspiegabili, anche con un semplice sfioramento.
Disarmonia corporea: la parte superiore del corpo (vita, torace, viso) resta più snella, mentre la parte inferiore si ingrossa in modo sproporzionato.
Difficoltà a indossare vestiti, scarpe o pantaloni: spesso le donne con lipedema raccontano di non trovare mai taglie che vestano correttamente entrambe le metà del corpo.
Assenza di risposta alla dieta o all’attività fisica: anche con uno stile di vita sano, quegli accumuli non si riducono. E questo può generare frustrazione e senso di colpa.
Spesso, tutto questo inizia lentamente: un gonfiore “che prima non c’era”, la sensazione di avere le gambe sempre stanche, o un aumento di volume che sembra inspiegabile.
Con il tempo, se non gestito, il lipedema può peggiorare, diventando sempre più invalidante.
Il corpo parla. Ma bisogna sapere ascoltare i segnali giusti.Se ti ritrovi in questi sintomi, è il momento di approfondire.
Lipedema | Obesità | Linfedema | |
---|---|---|---|
Cause | Ormonali/genetiche | Alimentazione, stile di vita | Danno o blocco linfatico |
Distribuzione | Simmetrica, arti inferiori | Generalizzata | Spesso unilaterale |
Dolore | Presente, anche al tatto | Assente | Assente |
Lividi frequenti | Sì | No | Rari |
Risposta alla dieta | Marginale o nulla | Sì | No |
Edema visibile | Possibile | Possibile | Sì, evidente e persistente |
Il lipedema non è obesità!
L’obesità è una condizione legata all’aumento generalizzato del tessuto adiposo, dovuto principalmente a un bilancio energetico positivo (cioè: si assumono più calorie di quante se ne consumano), anche se spesso influiscono anche fattori genetici, ormonali e metabolici.
Nel lipedema, invece:
il grasso si accumula in modo anomalo, solo in certe zone del corpo (gambe, fianchi, glutei, braccia);
non risponde alla dieta né all’esercizio fisico come l’obesità;
è doloroso al tatto;
e compare spesso senza aumento di peso complessivo.
In pratica: una persona può essere normopeso nella parte superiore del corpo… e avere gambe o braccia con caratteristiche tipiche del lipedema.
Il lipedema non è linfedema
Il linfedema è un'altra condizione diversa, causata da un malfunzionamento del sistema linfatico. In questo caso, il problema non è l’accumulo di grasso, ma di liquidi.
Il linfedema si manifesta spesso con gonfiore asimmetrico, che peggiora nel corso della giornata, e con segni clinici specifici, come la pelle “a buccia d’arancia” o l’assenza della piega del dorso del piede (segno di Stemmer positivo).
Nel lipedema:
il gonfiore è simmetrico;
l’accumulo è grasso, non liquido;
non si risolvono con il solo drenaggio linfatico;
e spesso il sistema linfatico è ancora integro (almeno nelle prime fasi).
🎯 Capire la differenza fa la differenza.
Essere scambiate per "semplicemente in sovrappeso" o "gonfie per ritenzione" non solo è frustrante, ma ritarda l'intervento corretto, a volte anche per anni.
Dott.ssa Costanza Bazzoli
Da quest'anno, insostituibile braccio destro che mi aiuta a continuare a divulgare le informazioni su questo stile di vita, tenendo lontano i ciarlatani venditori di diete facili e con risultati immagnari...
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